Gli interpelli MAD: cosa sono e quali novità per il futuro?

Gli interpelli MAD: cosa sono e quali novità per il futuro?

Dall'anno scolastico 2024/25, le MAD (Messe a Disposizione), strumento utilizzato per l'assegnazione di supplenze brevi e saltuarie nella scuola italiana, subiranno una profonda modifica. Le MAD saranno infatti sostituite da interpelli, avvisi pubblicati dalle singole scuole in caso di esaurimento delle graduatorie di istituto (GI) e provinciali (GPS).

Cosa sono gli interpelli?

Gli interpelli sono procedure di reclutamento finalizzate all'individuazione di docenti disponibili a svolgere supplenze brevi e saltuarie. A differenza delle MAD, che erano presentate dai docenti in via preventiva, gli interpelli saranno pubblicati dalle scuole solo quando si presenterà la necessità di un supplente.

Quali sono le novità per le MAD?

Le principali novità riguardano:

 

  • Sostituzione delle MAD con interpelli: le MAD non saranno più utilizzate per l'assegnazione di supplenze.
  • Pubblicazione degli interpelli: gli interpelli saranno pubblicati sui siti web delle scuole e/o degli Uffici Scolastici Provinciali (USP).
  • Modalità di partecipazione: i docenti interessati dovranno rispondere all'interpello entro i termini indicati nella pubblicazione.
  • Criteri di selezione: i criteri di selezione saranno stabiliti dalle singole scuole e potranno includere il titolo di studio, l'esperienza lavorativa e la formazione specifica.

 

Quali sono i vantaggi degli interpelli?

 

I vantaggi degli interpelli rispetto alle MAD sono molteplici:

  • Maggiore trasparenza: le procedure di reclutamento saranno più trasparenti e accessibili a tutti i docenti interessati.
  • Riduzione dei tempi di assegnazione: le supplenze saranno assegnate più rapidamente, a vantaggio degli studenti e delle scuole.
  • Migliore selezione dei docenti: le scuole avranno la possibilità di selezionare i docenti in base alle proprie esigenze specifiche.

Quali sono le criticità degli interpelli?

Alcune criticità degli interpelli potrebbero essere:

  • Maggiore carico di lavoro per le scuole: le scuole dovranno gestire autonomamente le procedure di interpello.
  • Disorientamento dei docenti: i docenti potrebbero essere disorientati dalla nuova procedura.
  • Rischio di disparità di trattamento: i criteri di selezione stabiliti dalle singole scuole potrebbero creare disparità di trattamento tra i docenti.

Conclusioni

La sostituzione delle MAD con interpelli rappresenta una novità importante per il sistema scolastico italiano. I vantaggi attesi sono molteplici, ma è importante monitorare l'attuazione della nuova procedura per identificarne eventuali criticità e apportare le opportune correzioni.

Rimani aggiornato

Per rimanere aggiornato sulle novità relative agli interpelli, consulta i siti web del Ministero dell'Istruzione e del Merito e degli Uffici Scolastici Provinciali.